Benvenuti !!!

Benvenuti !!!
Sperando che questo blog serva per scambiare idee, pensieri, iniziative e qualsiasi critica positiva !!!
Vi aspettiamo numerosi!!!

Il Comitato Genitori

comitatogenitori@liceobellini.it
sito istituzionale

Sintesi del Progetto "SCUOLA SUPERIORE: QUESTA SCONOSCIUTA"


Il mercoledì 8 febbraio 2012, abbiamo partecipato a un incontro nell'aula Magna dell'Istituto, con la Dirigente Scolastica e la psicologa dell'Istituto dott.ssa GIACHINO: 

Potrete leggere nel file  in basso, la sintesi del progetto sviluppato nelle classi prime, esposta dalla psicologa durante l'incontro. Il progetto è stato coadiuvato dagli allievi delle classi quinte. 

Siamo rimasti tutti senza parole, STUPENDO! 

Purtroppo eravamo in pochi, i nostri figli hanno bisogno della partecipazione attiva dei genitori, abbiamo creato questo blog per interagire fra noi adulti e perché no, anche con i ragazzi/e!

Abbiamo un sacco di fotografie scattate durante diversi momenti del progetto! Abbiamo dovuto toglierle dalla sintesi perché non c'è il vostro consenso alla loro pubblicazione quindi, affrettatevi e consegnate la liberatoria delle immagini! 

Ci auguriamo che questo blog permetta a tutti la possibilità di manifestare interessi, tenersi informati sulle iniziative della scuola e in futuro partecipare attivamente alle riunioni proposte!

Buona lettura e ... Aspettiamo i vostri commenti!!!
 

progetto scuola superiore questa sconosciuta
clicca due volte per leggere il file pdf

4 commenti:

Familia Principe ha detto...

Siamo Contenti che ci sia un nuovo canale di comunicazione!

Anonimo ha detto...

Bravi!!!!

Anonimo ha detto...

Speriamo che funzioni

Anonimo ha detto...

ho trovato il progetto ben redatto, scarni ma veritieri i giudizi sui ragazzi dello psicologo osservatore...fanno riflettere sull'inconsistenza e superficialità dei nostri figli ancora ragazzini che si reputano "grandi"...rivedo molto me stessa alla loro stessa età! La società è cambiata, più tecnologica, più avanzata, tutto è più vorticoso ed accellerato ma i sentimenti, le aspettative e i tempi di "maturazione" dei giovani rimangono gli stessi di allora...impressionante