Benvenuti !!!

Benvenuti !!!
Sperando che questo blog serva per scambiare idee, pensieri, iniziative e qualsiasi critica positiva !!!
Vi aspettiamo numerosi!!!

Il Comitato Genitori

comitatogenitori@liceobellini.it
sito istituzionale

Per un confronto globale sul cibo nelle scuole


Ecco i principali esiti del Rapporto sul pranzo alle scuole superiori:
● Negli Stati Uniti, sia per il gusto, sia per la salubrità, gli interpellati hanno detto che i pasti alle scuole superiori erano terribili (per quanto riguarda la salubrità, il 25 percento ha detto che i pasti erano "terribili"; per quanto riguarda il gusto, il 27% ha detto che i pasti erano "terribili"). Accidenti!
● In Canada, sia per il gusto, sia per la salubrità, la situazione sembra un po' più rosea. Solo il 17% ha detto che i pranzi alle scuole superiori erano terribili in termini di salubrità; il 16% li ha definiti terribili in termini di gusto. Tuttavia, mettendo questo dato in prospettiva, non sono sicuro di come potrei considerare la mia classe, dove il 16-17% degli studenti ha ricevuto il minimo dei voti.
● L'Italia, sia per il gusto, sia per la salubrità, appare molto simile al Canada: il 19% ha detto che i pranzi alle scuole superiori erano terribili in termini di salubrità; il 17% li ha definiti terribili in termini di gusto.
● La Francia, sia per il gusto, sia per la salubrità, sembra attestarsi in questo stesso gruppo: il 16% considera terribili i pasti in termini di salubrità. La stessa percentuale di interpellati (16%) li considera terribili in termini di gusto.
● La Spagna, sia per il gusto, sia per la salubrità, dà risultati simili: il 16% trova il cibo terribile in termini di salubrità; il 15% (la percentuale più bassa!) lo definisce terribile in termini di gusto.
● La Gran Bretagna, nonostante il suo famoso chef e celebrità mediatica (hello Jamie Oliver!) abbia rivolto la sua attenzione a migliorare la salubrità dei pranzi scolastici delle superiori, è molto più vicina agli Stati Uniti che non al Canada e agli altri paesi presi in esame: il 21% trova i pasti alle scuole superiori terribili in termini di salubrità; il 24% li definisce terribili in termini di gusto.

-->
In tutti e sei i paesi, tutti i risultati riflettono le posizioni della popolazione di internet di ciascun paese, con un margine di +/- 2.5% 19 volte su 20. Questi dati - quasi 10.000 interpellati in un totale di sei paesi - sono stati forniti dalla Riwi Corporation, una società privata che si basa su miei brevetti originali e sul mio lavoro accademico, commissionato dal governo, per la vigilanza sulle pandemie e sulla sicurezza dei vaccini in tutto il mondo. La Riwi (Real-Time-Interactive-Worldwide-Intelligence) è ormai riconosciuta come società di punta in via d'affermazione nel campo degli "smart data": è un approccio unico, brevettato e sottoposto a valutazioni di settore che raccoglie le opinioni degli utenti in ogni area del mondo, ventiquattrore al giorno, sette giorni alla settimana. Nell'ultima pubblicazione della Riwi, "Smarter Data: Eliciting Insights from the Cloud", in collaborazione con il gigante finanziario Clsa, Ed McGuire, esperto di tecnologia Clsa e analista di software, rileva nell'introduzione che "l'approccio unico ed esclusivo della Riwi spiana la via per un'analisi finora impensabile delle preferenze e dei comportamenti degli utenti."
Tassi di risposta per paese*
● Stati Uniti: 80.8% [53% femmine; 47% maschi]
● Spagna: 59.4% [41% femmine; 59% maschi]
● Italia: 58.4% [39% femmine; 61% maschi]
● Francia: 70.5% [44% femmine; 56% maschi]
● Regno Unito: 75.7% [48% femmine; 52% maschi]
● Canada: 72.3% [48% femmine; 52% maschi]
I tassi di risposta sono calcolati in base alla percentuale di interpellati in internet che, pubblicamente e senza incentivi, hanno risposto alla serie di domande che chiedevano dati rilevanti (ad esempio l'età) e hanno poi risposto a tutte le domande.
I link ai dati globali della Riwi Corporation esprimono la nostra metodologia, che non si avvale di "gruppi" prereclutati e incentivati; non ricava le "opinioni" setacciando ciò che scrive la gente in internet; e non raccoglie i cosiddetti "grossi dati"; si trovano qui e qui. In poche parole, la metodologia della Riwi, brevettata e sottoposta a valutazioni di settore, permette alla Riwi di individuare, nel rispetto della privacy, un gruppo rappresentativo di utenti della rete non incentivati in 193 paesi, relativo alla frequenza dell'uso di internet in ogni data popolazione. Inoltre, grazie ai suoi brevetti e software, la Riwi Corporation è in grado di localizzare le proprie ricerche anche all'interno di una stessa città.